Buono a sapersi
Urgenze
Oltre al medico di guardia all'entrata del villaggio durante la stagione estiva, le seguenti informazioni potrebbero esserVi utili:
Estate soltanto
- Guardia turistica di Solanas, via Santa Barbara, 3, 09072 Solanas (frazione di Sinnai) tel 070 750795 (turno diurno dalle 8h alle 20h)
- Guardia turistica di Villasimius c/o Guardia Medica, via Regina Elena 09049 Villasimius tel 070 791374
- Farmacia di Solanas
Tutto l'anno
- Guardia medica di Sinnai, via della Libertà, 1, 09048 Sinnai, tel 070 767875
- Ospedale Marino, l'ospedale completo più vicino, pronto soccorso
- Pronto Soccorso P.O. San Marcellino Muravera, viale Rinascita, 1, tel 070 6097735, tel e fax 070 9930459
Farmacie
- farmaciaperra.it, via Leonardo Da Vinci, Loc. Flumini, 09045 Quartu Sant'Elena, tel 070 891155, fax 070 898366
- Farmacia Bianchini Riccardo, via dei Mille, 47, 09040 Maracalagonis, tel 070 789045
- ordfarma.it e farmaciediturno.net permettono di localizzare farmacie di turno.
Veterinario
Ambulatorio veterinario Dott. Onano, via Democrito, 7/B, 09040 Settimo San Pietro, tel 070 7600058
Numeri telefonici
- Carabinieri 112
- Vigili del fuoco 115
- Emergenza sanitaria 118
Il villaggio
Lo sviluppo di Torre delle Stelle avvenne quarant'anni fa su due colline e una pianura ricoperta da una duna gigantesca che collegava le spiagge di Cannesisa e Genne'Mari (foto aerea del 1954 ).
Frequentato principalmente da sardi che possiedono la maggior parte delle proprietà, il villaggio attira un numero crescente di turisti stranieri. Costituisce uno tra gli esempi “meno peggiori” di lottizzazione costiera, essendo ogni casa di uno stile diverso ma sempre attorniata da folta vegetazione. L'intero Sud Est della Sardegna è poco costruito e la natura domina le coste come l'entroterra.
D'estate, su ogni spiagga due stabilimenti balneari con annessi bar affittano ombrelloni e sdraio.
L'accesso alle spiagge è libero, cosi come l'accesso all'intera costa Sud Est della Sardegna, sia nelle parti rocciose che nelle parti sabbiose (non esistono spiagge private).
Turismo
La stagione alta comincia ad inizio luglio e finisce inizio settembre. Le due settimane centrali del mese di agosto sono di “altissima” stagione. Nei periodi di alta stagione, l'affluenza alle spiagge è relativamente bassa e concentrata nelle fasce orarie dalle 10h a mezzogiorno e dalle 16h alle 19h
Nel corso della bassa stagione la popolazione decresce fino a un centinaio di persone dal suo picco di più magliaie.
Spiagge e nuotate
Il mare del Sud Est della Sardegna ci sembra uno dei mari più sicuri del mondo. Tuttavia, per gruppi che scoprono il Mediterraneo, è utile sapere come comportarsi in rare situazioni di pericolo.
A riva
In generale, l'unico pericolo inerente agli scenari qui esposti è lo svenimento, perciò uscite subito dall'acqua in caso di dolore acuto.
- Sugli scogli, evitate contatti con le anemoniLicense, urticanti, et non strusciatevi contro i ricci di mareLicense.
- La Tracina dragoLicense è un pesce che vive sui fondali sabbiosi. In casi estremamente improbabili (acqua torbida, mare mosso) se sorpresa può pungere per difesaLicense.
Il dolore inflitto è molto forte e l'unico rimedio efficace per neutralizzare il veleno e alleviare il dolore è il calore (sabbia calda, fiamma, pietra scura).
Successivamente è meglio procurarsi un antidolorifico e in caso di dubbi consultare un medico.
- La presenza di meduse è molto bassa, l'unica invasione di cui abbiamo memoria risale a venti anni fa. Si tratta spesso di meduse non urticanti o leggermente urticanti. Se incontrate una varietà meno innocua come la Pelagia NoctilucaLicense :
- uscite dall'acqua, togliete i tentacoli senza toccarli, lavate abbondantemente con acqua di mare (non acqua dolce) o aceto. Il calore potrebbe aiutare.
- Applicate schiuma da barba o sabbia calda e umida e rasate con una carta di credito o un rasoio per asportare le ultime cellule cnidociti.
- Normalmente, dopo mezz'ora i sintomi si attenuano. Altrimenti, per alleviare il dolore utilizzare paracetamolo o ibuprofene. In caso di prurito, le creme corticosteroidi sono efficaci.
- Verificate la validità del vostro vaccino antitetanica e seguite l'evoluzione di eventuali piaghe.
Quando si nuota in gruppo è sufficiente un volontario dotato di maschera. Un altra soluzione è di osservare la corrente e posizionarsi all'estremità opposta della spiaggia.
Al largo
- La fonte principale de preoccupazioni estive nel mare del Sud Est della Sardegna è la presenza di natanti e imbarcazioni (molto numerosi il fine settimana durante le due settimane centrali di agosto) pilotati in modo più o meno responsabile. Vicino alle spiagge la navigazione è effettivamente vietata o incanalata ma sulle parti rocciose della costa e al largo è sempre necessario munirsi di un galleggiante segnaletico oppure restare nelle immediate vicinanze di uno scafo ancorato.
- Talvolta razzeLicense e torpedini elettricheLicense si lasciano avvicinare. Ovviamente è meglio non toccarle.
In generale qualsiasi predatore, di qualsiasi dimensione, è inoffensivo ma:
- E meglio non cibarlo, perché la vista non è il suo senso più sviluppato e potrebbe confondere le dita con il cibo proposto; rispettate la tradizione e non incoraggiate un predatore ad associare la presenza dell'uomo con la pietanza.
- Un tentativo di cattura mancato provoca una reazione aggressiva. Per esempio una murenaLicense, totalmente inoffensiva, può infliggere ferite profonde se attaccata.
- Prima di immergersi è consigliabile munirsi di un coltello per liberarsi se intrappolati in una rete.
- Non ci sono mai stati incidenti con squali nel mare di Sardegna. Molti sono squali elefantiLicense che si cibano di plancton, altri prediligono prede piccole.
In caso di nuotata al largo in acque profonde, si può evitare di:
- nuotare durante il tramonto
- sbattere l'acqua in superficie
- portare indumenti gialli o luccicanti
- nuotare come una foca
- nuotare durante le mestruazioni
- immergersi in un banco di pesciLicense foraggio o ancora peggio in una mangianza
Facile da dirsi ma più difficile da mettere in pratica: in caso di incontri ravvicinati allontanarsi lentamente, non avere paura, utilizzare fucile sub, coltello o mani per colpire naso e occhi.
N.B. Finora l'unico incidente sulle coste sarde è relativo a un soccorritore morso da uno squalo blu arenato.
Navigazione e pesca
La pesca
E necessaria molta esperienza per andare a colpo sicuro, altrimenti bisogna accontentarsi di un buon fritto misto o sperare in un colpo di fortuna. Ogni specie ha abitudini, orari e stagioni prediletti.
IlcalamaroLicense e l'agugliaLicense sono le esche vive più ricercate.
Equipaggiamenti e patenti
Senza le dotazioni previste a bordo e la patente la navigazione oltre 3 miglia nautiche è vietata. Con le dotazioni e la patente la navigazione oltre 12 miglia è concessa soltanto ai mezzi immatricolati.
Consigli sicurezza
Una prassi molto utile mentre si procede con un natante motorizzato è l'utilizzo del cordino di sicurezza. In questo modo, se il pilota casca in mare, il motore si spegne immediatamente. Altrimenti, se si rompesse la timoneria, il natante curverebbe bruscamente descrivendo cerchi attorno agli uomini in mare, con conseguenze gravissime.
Passaggi potenzialmente pericolosi
- Di fronte a Solanas, le onde insidiose si formano entro 300 metri da riva.
- Tra l'isola dei Cavoli e Capo Carbonara
- Rocce sommerse lungo la costa e vicino alle isole minori
Prima della partenza
- Controllate sempre le previsioni meteo immediatamente prima della partenza. Il Libeccio e il MaestraleLicense sono i venti più insidiosi del Sud Est della Sardegna.
- Memorizzate numeri utili
- Verificate che il vostro portatile sia protetto dalle acque
- Verificate il contenuto del serbatoio e calcolate l'autonomia
Quando il mare diventa grosso
- Navigate al largo (ma non troppo) tranne se state entrando in porto, e puntate la prua contro le onde
- Rallentate senza perdere la calma
- Chiamate i soccorsi
- Seguite le procedure abituali, indossate giubbotti di salvataggio.
- Se il motore si ferma, sospendete l'ancora in acqua e fissate la cima alla prua per affrontare le onde di prua
Indirizzi utili
Se cercate materiale, esche, o un punto di partenza per gite in mare potrebbero servire:
- airsub.com
- subsinnai.it/
- Sardegna Pesca Srl, via Po, 45, 09122 Cagliari, tel 070 292437, esche vive per bolentino 24h/24
- Una chiacchierata con pescatori o operatori turistici in un porto
Colline
- Portate con voi acqua, bussola e GPS
- Le zeccheLicense trasmettono infezioni se non viene rimossa la testa, ancorata sotto la cute. Prima di estirparle con una pinzetta è necessario addormentarle con alcool, quindi bisogna bruciarle. Dopo un camminata nelle erbe alte o nei pascoli, verificate la vostra pelle.
- Prima di avvicinarsi a un favoLicense o a un'arniaLicense, non lavarsi con sapone profumato, e studiare l'umore delle api a debita distanza. Le api sono molto sensibili ai fenomeni meteorologici a venire.
- Raccogliete fichi d'IndiaLicense senza toccarli, con vento assente o debole e stando sopravento. Poi strusciateli con un fascio di paglia, lavateli se possibile, e finalmente, senza toccare le macchie scure tranciate le estremità e sbucciate con un taglio longitudinale.
- La resina lattiginosa dell'euforbia arboreaLicense è urticante
- Non ci sono serpenti velenosi in Sardegna
- Due specie molto discrete di piccoli scorpioniLicense poco aggressivi non costituiscono una minaccia per persone in buona salute. La puntura è comparabile a quella di un'ape.
- Sembrerebbe che la MalmignattaLicense, ancora presente nella provincia di Oristano, non sia stata avvistata da qualche decennio nella Sardegna meridionale. Il morso non provoca sintomi immediati ma è necessario procedere prontamente verso un'ospedale.
- Adesso conoscete tutti gli aspetti meno invitanti e potete concentrarvi sulle attrazioni:
uccelliLicense, libelluleLicense, farfalleLicense, amfibiLicense, fioriLicenseLicense, sorgenti …
Cibo
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L' anisakis è un parassita poco diffuso che si installa nello stomaco o nell'intestino dei pesci. Se ingerito dall'uomo, nei casi più gravi può fare danni prima di morire. Resiste al sale e alla marinata. Per eliminarlo occorre:
- eviscerare il pesce pescato
- surgelare a temperatura inferiore a -20 ºC almeno una settimana
- riscaldare oltre 70 ºC
- La spigola, l'orata e il muggine possono provenire da allevamenti in lagune o mare aperto, mentre ogni altro specie di pesce citata su sardegna.se è selvatica.
- Certuni preferiscono essere avvertiti prima di assaggiare il Casu Marzu, formaggio colonizzato dalle larve della mosca casearia. La vendita è vietata.